Mostre personali

La prima mostra personale risale al febbraio 1951 presso la Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia nelle cui sale espone nuovamente nel 1956, presentato da Toni Toniato. L’anno seguente è alla Galleria Schneider di Roma, introdotto da Virgilio Guidi; nel 1958 alla Galleria Apollinaire di Milano con un testo a catalogo di Giuseppe Marchiori e nella sale della Bevilacqua La Masa, presentato da Umbro Apollonio.

Sono da ricordare, oltre alla mostra antologica del 1980 alla Bevilacqua La Masa di Venezia, l'esposizione alla Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea di Palazzo Forti (Verona) e quella alla Galleria d'Arte Moderna Palazzo dei Diamanti (Ferrara).

Nel corso del 2002 è stata allestita a Roma e Spoleto una grande retrospettiva dal titolo: Ennio Finzi, Venezia e le avanguardie nel dopoguerra. L'esposizione nel 2005 a Urbino nelle sale di Palazzo Ducale, i confronti con Morandis, Tancredi e Licata a Napoli, Praga, L’Aquila e Treviso, l'antologica a Villa Contarini di Piazzola sul Brenta nel 2011 e i numerosi successivi omaggi in gallerie e istituzioni pubbliche, costituiscono una parte della vasta e feconda attività artistica di Ennio Finzi.