Dal nero al non colore. Opere 1950-2010

A cura di M. Beraldo e D. Marangon
Catalogo della mostra antologica Dal nero al non colore.Opere 1950-2010 Villa Contarini, Piazzola sul Brenta, dal 18 dicembre 2010 al 20 aprile 2011

[...] Raggiunta questa forse insuperabile, profondissima essenzialità, le sottili concrezioni meteoriche, ricche di interiori luminescenze, caratteristiche del ciclo or ora considerato verranno ben presto ispessendosi e allargandosi all'intera superficie del quadro, nei successivi, rinnovati Cementi , nei quali però degli insopprimibili lacerti di colore tornano a ribadire con forza la loro liberatoria alterità eidetica.
Pur nell'ambito di una fondamentale coerenza, una nuova svolta verrà intanto profilandosi nell'opera di Finzi.  Se infatti, fino a quel momento aveva sempre impiegato la secca perentorietà delle tempere o la densa compattezza degli acrilici, o ancora il rapido indurimento dei cementi, ora comincerà a sentirsi attratto dalla interiore vischiosità e tensione dei colori a olio: un cambiamento a cui pare accompagnarsi una significativa modificazione nell'atteggiamento del pittore.
Mentre in precedenza Finzi sembrava infatti voler dare espressione a una volontà che si potrebbe definire futuristica, di opposizione e di rottura rispetto all'atmosfera stagnante e restia ad accettare le innovazioni sociali, tecnologiche e comportamentali proprie della vita moderna, ora, proprio la traduzione di quelle istanze nella reale confusione e nel rumoroso attivismo, nella pazzesca e pervasiva frenesia caratteristica della nostra quotidianità, pare determinare, al contrario, un desiderio di quiete, di contemplazione che proprio i tempi lunghi della pittura a olio  sembrano in qualche modo ripristinare e mettere in atto.
I colori, moltiplicandosi in infinite gradazioni e sfumature sembrano ora riaffiorare in sempre nuovi indizi, tracce, barbagli, impercettibili scie, quasi si trattasse di inafferrabili traiettorie, di sfuggenti particelle subatomiche, distendendosi talora anche in più ampie e consistenti taches, variamente modulate ed espansive.