20 situazioni cromoestensive

Milano, Galleria Arte Struktura 1978
Ennio Finzi: 20 situazioni cromoestensive

testo di Carlo Belloli

Il catalogo, nel tipico formato a punto metallico della galleria di Anna Canali, esclusivamente orientata verso i “nuovi protagonisti del costruttivismo del concretismo e della cinevisualità”, esemplificava il percorso pittorico anni settanta di Finzi con l’ulteriore inedita serie delle “scale transcromatiche” alla quale Belloli dedicava la sua analisi critica: “Oggi Finzi ci propone – scrive riferendosi a quest’ultime opere realizzate nel 1978 - “spettacoli di incandescenza cromatica in serrati intervalli di luminescenza policroma che sviluppano un campo per¬cettivo cadenzato”. “Questi nuovi percorsi cromosegnaletici – prosegue - si svolgono con ritmi¬cità e regolarità provocando una sensazione di frequenza spaziale, di espansione elastica a decorso orizzontale, conferendo alla super¬ficie dipinta condizione di area espansiva illimitata. Questa pittura può definirsi un tentativo di creazione di uno spazio visuale privilegiato dove la fluidità del colore saturato si percepisce in filigrana, disponendosi in tracce sensibili che spersonalizzano l'in¬tervento manuale e provocano l'azione neutra”.